Yes We Can

2Corinzi 11:24-28 Dai Giudei cinque volte ho ricevuto quaranta colpi meno uno; tre volte sono stato battuto con le verghe; una volta sono stato lapidato; tre volte ho fatto naufragio; ho passato un giorno e una notte negli abissi marini. Spesso in viaggio, in pericolo sui fiumi, in pericolo per i briganti, in pericolo da parte dei miei connazionali, in pericolo da parte degli stranieri, in pericolo nelle città, in pericolo nei deserti, in pericolo sul mare, in pericolo tra falsi fratelli; in fatiche e in pene; spesse volte in veglie, nella fame e nella sete, spesse volte nei digiuni, nel freddo e nella nudità. Oltre a tutto il resto, sono assillato ogni giorno dalle preoccupazioni che mi vengono da tutte le chiese.

L’apostolo Paolo più volte aveva fatto naufragio, aveva passato notti insonni, era stato messo in prigione, battuto con le verghe, morso da una vipera, più volte in pericolo di morte ma egli, nonostante le innumerevoli tragedie, ancora può dire:

Filippesi 4:13 Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.

Un recente presidente degli Stati Uniti ne ha fatto il suo slogan elettorale: YES WE CAN.

Può sembrare un’espressione indeterminata, oscura, ambigua, può significare molte cose per molte persone. E’ una di quelle espressioni a carattere soggettivo: dipende da ciò che si pensa di poter o voler fare.

Si tratta di una frase che può essere di incoraggiamento, di speranza, soprattutto quando la propria situazione non è delle migliori.

Secondo la Bibbia è una espressione veritiera perché per Dio nulla è impossibile.

Dio fece una domanda ad Abramo:

Genesi 18:14a Vi è forse qualcosa che sia troppo difficile per il SIGNORE?

Certo che no! E lo ha dimostrato quando sua moglie Sara, 90 anni, partorì suo figlio Isacco, il figlio che Dio aveva promesso loro.

Nella vita si può ottenere quello che si vuole se ciò che si vuole è secondo la volontà di Dio.

Egli, Dio, ha il potere di fare e disfare.

Isaia 55:11 così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata.

Lo scopo del mio discorso è quello lanciare una sfida, una sfida per coloro che, nella loro vita, si sentono falliti per un motivo o per un altro. Dopo la notte viene il giorno, dopo la tempesta arriva la calma, dopo il fallimento può venire anche il trionfo, se solo siamo convinti che possiamo.

Non si tratta di temerarietà, di incoscienza, di andare allo sbaraglio, non si tratta di un inganno della nostra mente ma è una promessa del Signore

Efesini 3:20-21 Or a colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo, a lui sia la gloria nella chiesa, e in Cristo Gesù, per tutte le età, nei secoli dei secoli. Amen.

Questo non è solo per coloro che hanno fallito nella vita, è per tutti.

Tutti possiamo migliorare la nostra vita, raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e realizzare i nostri sogni.

Quando si legge la Bibbia ci rendiamo conto che è possibile realizzare molte cose buone nella vita. Alcuni passi ci sembrano sorprendenti, difficili da assimilare ma, se noi crediamo che la Bibbia è la Parola di Dio, allora tutto è possibile con l’aiuto di Dio.

Cominciamo con Mosè. Dio lo aveva preparato fin da piccolo per realizzare qualcosa che, umanamente parlando, sembrerebbe impossibile. La nazione d’Egitto aveva ridotto in schiavitù i discendenti di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. I primi due erano già morti, ma il secondo era uno di quelli che, con la sua famiglia, erano entrati nella terra di Goscen, in Egitto. Mosè era un uomo semplice e umile, ma Dio lo ha usato in un modo meraviglioso per liberare gli israeliti dalla schiavitù.

Quando Mosè, con quasi 3 milioni di anime lasciarono l’Egitto, si imbatterono nel Mar Rosso. Gli egiziani li stavano inseguendo, ma Dio aperse il mare e passarono tutti sull’asciutto. Gli inseguitori avrebbero voluto fare lo stesso, ma le acque si sono richiuse sopra di loro e morirono tutti.

Lo ha sperimentato pure Giosuè. Dopo 40 anni di peregrinazioni nel deserto, raggiunsero la terra che Dio aveva promesso ad Abramo e alla sua discendenza. Ora si doveva attraversare il fiume Giordano. Dio disse a Giosuè

Giosuè 3:13 E non appena i sacerdoti che portano l’arca di DIO, Signore di tutta la terra, avranno posato le piante dei piedi nelle acque del Giordano, le acque del Giordano, quelle che scendono dalla parte superiore, saranno tagliate e si fermeranno in un mucchio».

E nei versetti seguenti leggiamo di come i sacerdoti e tutte le persone hanno attraversato il fiume sull’asciutto.

Dio può o non può? Certo che può!

Sia Mosè che Giosuè e tutti gli altri personaggi biblici che Dio ha usato erano esseri umani come noi.

Oggi dobbiamo credere che tutto è possibile, per mezzo di Cristo che ci dà la forza.

Efesini 1:20 Questa potente efficacia della sua forza egli l’ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo,

Il tempo dei miracoli non è passato. Se crediamo che Dio può fare ancora oggi miracoli, Egli li farà.

Egli sa quando e che tipo di miracolo abbiamo di bisogno.

Ma siamo disposti a pagare il prezzo? Con Dio, abbiamo tutto, senza di lui, non abbiamo nulla.

Il più grande miracolo che Dio può realizzare è la salvezza dell’anima, il perdono dei peccati.

Niente può salvare l’anima dalla dannazione eterna, solo Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo.

Nel Nuovo Testamento leggiamo di un centurione romano che chiese a Gesù Cristo di guarire il suo servo malato. Gesù gli disse che sarebbe andato a casa sua. Ma il centurione insistette nel dire che non c’era bisogno di andare perché una sola parola del Salvatore sarebbe stata sufficiente.

Matteo 8:13 Gesù disse al centurione: «Va’ e ti sia fatto come hai creduto». E il servitore fu guarito in quella stessa ora.

Il segreto è credere, non solo con la mente ma anche con il cuore. Il centurione se ne tornò a casa con la certezza che il suo servo era stato già guarito.

Questa è la fede. Una fede che ci costringe ad agire, a fare la nostra parte.

Dobbiamo alimentare la nostra fede attraverso la lettura della Bibbia, attraverso la preghiera: quando eleviamo la nostra preghiera a Dio, la nostra fede aumenta.

Giosuè 1:8 Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai.

Più conosciamo Dio, più siamo vicini a Lui e più crederemo alle Sue promesse.

Dobbiamo credere, credere, credere, perché se crediamo agiamo su ciò in cui crediamo.

Per esempio, cosa vuoi che Dio faccia per te? Qual è il tuo più grande bisogno? Come è la tua vita spirituale? Com’è il tuo rapporto con il coniuge, con i figli, con la tua famiglia, con gli amici? Come va il lavoro? E la salute?

Marco 10:51 E Gesù, rivolgendosi a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?» Il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io ricuperi la vista».

< p align="JUSTIFY">Ogni problema nella vita ha una soluzione, altrimenti non sarebbe un problema.

Gesù è la soluzione, Egli può fare al di la

Marco 9:23 E Gesù: «Dici: “Se puoi!” Ogni cosa è possibile per chi crede».

Quando è necessario, Dio manda qualcuno che può porre rimedio alla nostra situazione, qualunque essa sia.

Mosè disse a Dio che non avrebbe potuto parlare al popolo di Israele perché aveva difficoltà a parlare, così Dio gli mise accanto Aronne.

Se il tuo problema riguarda invece la tua vita spirituale, sappi che Dio ha posto una soluzione anche per questo:

Giovanni 3:16-18 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.

Lo credi tu?

Basta solo credere, avere fede

Romani 10:17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo.

Iddio ti benedica