Seguendo Gesù
Informazioni sulla lezione

Potrebbe essere che siamo come gli uomini che Gesù incontrò in Luca 9, che avevano il desiderio di seguirlo, ma non capivano l’impegno necessario (Luca 9:57-62)? 

I seguenti punti dovrebbero aiutarci a capire meglio ciò che Gesù si aspetta da noi.

Non possiamo seguire Gesù finché non abbiamo crocifisso o rinnegato noi stessi (Matteo 16:24-25), finché non siamo disposti a dire: “Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Galati 2:20). 

La decisione che prendiamo è qualcosa del genere: “Non vivrò più secondo la carne (Galati 5:24), né secondo gli standard del mondo (Galati 6:14); Vivrò invece per Colui che è morto per me” (2 Corinzi 5:15).

Non possiamo seguirlo finché non siamo disposti a rinunciare a tutto: tempo, talenti, denaro e sì, anche le nostre stesse vite. Hai bisogno di qualche buon esempio?

  • Dorcas, che usò il suo talento nel cucire per confezionare abiti per le vedove (Atti 9:36-39).
  • I cristiani macedoni, che hanno dato con generosità, perché “hanno dato se stessi per primi al Signore” (2 Cor 8,1-5).
  • Epafrodito, che rischiò la vita per provvedere ai bisogni di Paolo (Filippesi 2:29-30).
  • Epafra, che trascorse molto tempo a pregare per i suoi fratelli (Colossesi 4:12).
  • L’apostolo Paolo, che era disposto “a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesù” (Atti 21,13).  

Diamo a Gesù tutto ciò che abbiamo, perché è esattamente quello che fa per noi (Romani 8:31-32).

“Se l’intero regno della natura fosse mio, sarebbe un regalo troppo piccolo.  
Un amore così straordinario, così divino, esige la mia anima, la mia vita, il mio tutto”

Dobbiamo seguirLo, non importa chi si opponga, non importa chi dobbiamo lasciarci alle spalle, non importa cosa ci dicano o facciano. Nel difendere Gesù, potremmo dover opporci ai nostri amici e ai nostri cari (Matteo 10:34-37; Luca 14:26). Se la loro lode e accettazione significa più della lode e accettazione di Gesù, non saremo mai veri discepoli (Giovanni 9:18-22; 12:42-43).

Dobbiamo seguirlo ogni giorno, non occasionalmente, non solo quando ne abbiamo voglia, non solo quando ci fa piacere. “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua” (Lc 9,23). 

Sfoglia il Nuovo Testamento e vedi quante volte vedi queste parole e frasi connesse con il nostro servizio a Gesù: ogni giorno, notte e giorno, diligentemente, spesso e sempre. Gesù non si prende un giorno libero dal servirmi (Ebrei 7:25), quindi perché dovrei prendermi un giorno libero dal servirlo?

Dobbiamo “seguire l’Agnello dovunque vada“, che è esattamente ciò che viene detto dei fedeli in Apocalisse 14:4. Avremo altro da dire su questo nella prossima lezione, ma considera questo: se seguiamo Gesù ovunque vada, finiremo in paradiso, perché è esattamente dove si trova ora (Giovanni 12:26; 14:3) ma ne parleremo meglio nella prossima lezione.

Dobbiamo seguirlo ORA! 

Quando Gesù chiese a Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni di seguirlo, essi abbandonarono immediatamente quello che stavano facendo e lo seguirono (Matteo 4:18-22). Non commettiamo lo stesso errore che hanno fatto gli altri dicendo: “Lasciami andare PRIMA a…” fare qualcos’altro che sembrava importante per loro (Luca 9:59-61). 

Gesù non è qualcuno che dovremmo rimandare. Nella nostra prossima lezione affronteremo la questione di dove questo ci porterà.