Ester Visser
Quando Dio creò questo mondo e i suoi abitanti, esso traboccava di vita. Dio non creò la morte, ma avvertì Adamo che quando avrebbe mangiato dall’albero della conoscenza del bene e del male, la morte sarebbe seguita ( Genesi 2:17 ). Questo è esattamente ciò che accadde quando Adamo ed Eva scelsero di disobbedire a Dio: la morte entrò nel loro mondo. Non solo entrò nel loro mondo, ma colpì tutta l’umanità ( Romani 5:12 ). Ogni essere umano nasce peccatore e soggetto alla morte. La morte è la conseguenza del peccato: ” Perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore ” ( Romani 6:23 ).
Conseguenza del peccato
La morte è la conseguenza della disobbedienza a Dio, Colui che ci ha dato la vita. Cercare di compensare il peccato con buone azioni non funzionerà mai, perché la conseguenza del peccato è la morte . Gli esseri umani non possono superare la morte con le proprie forze.
Dio è giusto
Dio è giusto in tutte le sue vie e questo significa che dà una giusta punizione quando le persone peccano ( Deuteronomio 32:4 ). Ma Dio è anche clemente e desideroso di perdonare il peccato ( Salmo 103:3 , 8 ). Nell’Antico Testamento, le persone che peccavano potevano portare un animale che veniva ucciso al loro posto ( Levitico 4:22-31 ). Era la disposizione di Dio per le persone che non sono in grado di condurre una vita perfetta. Ma questi sacrifici animali indicavano il sacrificio perfetto che Gesù Cristo portò una volta per tutte.
L’agnello perfetto
Se Gesù non fosse venuto, questi sacrifici sarebbero stati inutili. Nessun animale può togliere la colpa umana : aveva senso solo perché il Messia era stato promesso ( Ebrei 10:4 ). Il Messia sarebbe stato l’Agnello perfetto che avrebbe sofferto e sarebbe morto affinché le persone potessero essere salvate dai loro peccati ( Ebrei 10:10-12 ). Gesù era senza peccato e quindi era qualificato per prendere il peccato del mondo.
Gesù ha pagato con la sua vita
Dio mandò suo Figlio in questo mondo affinché Gesù potesse prendere tutti i peccati dell’umanità e pagarli ( 1 Giovanni 2:1-2 ). Poiché la morte è il salario per il peccato, Gesù dovette pagare con la sua vita. Gesù sapeva in anticipo che questo era ciò che doveva fare (ad esempio Matteo 16:21 ). Temeva così tanto la sofferenza e la morte che lo attendevano, che pregò persino Dio di togliergliele. Ma si sottomise alla volontà di suo Padre , e questa volontà era che Gesù avrebbe pagato per i peccati del mondo ( Matteo 26:39 ). Non c’è altro modo per l’umanità di riconciliarsi con Dio! ( 1 Timoteo 2:5-6 ; Romani 5:10 ; 2 Corinzi 5:20 ; Colossesi 1:21-22 )