1. Soprascritta (Sofonia 1:1)

Il libro inizia in classico stile profetico: la parola del Signore giunge a Sofonia.

2. Distruzione totale! (Sofonia 1:2-18)

Nessun limite è posto al giudizio a venire. Ci sono colpevoli nominati, ma tutti i destinatari devono tacere. Non viene offerta alcuna via d’uscita dalla distruzione.CreazioneLa creazione, in termini biblici, è l’universo come lo conosciamo o lo percepiamo. La Genesi dice che in principio Dio creò i cieli e la terra. Nel libro dell’Apocalisse (che parla della fine dei tempi) l’autore dichiara che Dio ha creato tutte le cose e…stesso è invertito.

3. Forse (Sofonia 2:1-3)

Il giorno dell’ira del Signore sta arrivando. Questo non può essere fermato. Cercare il Signore è, come sempre, la cosa giusta da fare, ma non garantisce la liberazione. La distruzione è così estesa che qualcosa di più di un “forse” sarebbe un’evasione dalla severità del giudizio annunciato.

4. Contro le nazioni (Sofonia 2:4-15)

Le nazioni che sminuiscono la distruzione che si verifica sulGiorno del SignoreIl Giorno del Signore, nella scrittura profetica, è il giorno del giudizio quando Dio interverrà direttamente negli affari del mondo. Come descritto in Sofonia, per esempio, Dio spazzerà via tutto. Nel vangelo di Matteo, Dio è descritto mentre raduna gli eletti nel giorno…, schernire i Giudei giudicati e vantarsi della propria forza affronteranno anche il giudizio di Dio. Gli oracoli contro le nazioni hanno la funzione di precisare un’altra dimensione del giudizio comprensivo, persino globale, annunciato nel primo capitolo e di offrire i primi barlumi della restaurazione del popolo di Dio giudicato.

5. Il giudizio e la formazione di un residuo (Sofonia 3:1-13)

Ulteriori dichiarazioni di giudizio vengono annunciate e anche riformulate come parte della purificazione delle persone. Il giudizio getta via l’onta della ribellione e fa posto alla costituzione di un popolo fedele che cerca costantemente rifugio nel Signore.

6. Dalla Redenzione aDossologiaLa dossologia è un’espressione di lode. I salmi di lode, come i Salmi 149 e 150, sono di natura dossologica; Paolo conclude la sua lettera ai Romani con una dossologia. I cristiani cantano una dossologia ogni volta che lodano il Dio Uno e Trino: “Lodate Dio dal quale scaturiscono tutte le benedizioni…”.(Sofonia 3:14-20)

Dio entra in mezzo alle persone restaurate per rimuovere i loro giudizi, abbandonare la loro paura, guidare la loro gioia e finalizzare la loro restaurazione.