Schema del Deuteronomio

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Schema del Deuteronomio

1. Primo discorso di Mosè (1:1-4:43)

Il Deuteronomio inizia con il primo dei tre discorsi di addio pronunciati daMoséProfeta che condusse Israele fuori dall’Egitto verso la Terra Promessa e ricevette la legge sul Sinaiprima della sua morte e prima che Israele entri nella terra promessa di Canaan.

A. Retrospettiva storica (1:1-3:29)

In questa retrospettiva storica Mosè racconta la storia del viaggio quarantennale di Israele dal monte Horeb alle pianure di Moab a est del fiume Giordano, toccando l’esodo, la rivelazione sul monte Horeb e la ribellione di Israele nel deserto.

B. L’importanza dell’obbedienza (4:1-43)

In questo sermone, Mosè discute l’importanza di osservare la legge elaborando il significato del primo comandamento (il secondo nel giudaismo) riguardo all’esclusiva fedeltà che Dio richiede.

2. Secondo discorso di Mosè (4:44-28:68)

Nel suo secondo dei tre discorsi di addio, Mosè parla di com’è la vita vissuta in una relazione di alleanza con Dio, concentrandosi su cosa significa “amare il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze”. (6:5).

A. Introduzione (4:44-5:33)

Due elementi fondamentali della volontà di Dio per Israele, ilteofaniaLa teofania descrive l’indubbia apparizione di Dio agli esseri umani. Esempi biblici di teofania sono l’apparizione di Dio a Mosè nel roveto ardente e l’apparizione di Dio ai discepoli sul monte della Trasfigurazione. al Monte Horeb e ai Dieci Comandamenti, sono presentati come divinamente rivelati.

B. L’importanza della lealtà a Dio (6:1-11:32)

Troviamo qui una selezione di frammenti di prediche sul primo comandamento (capitolo 6), il pericolo dell’assimilazione con i Cananei (capitolo 7), il pericolo della prosperità (capitolo 8), la tentazione dell’ipocrisia (9,1-10 :11), e l’obbedienza come condizione per la prosperità nel paese (10:12-11:32).

C. Il Codice Deuteronomico (12:1-26:15)

Questa lunga sezione è il cuore del Deuteronomio. Presenta le leggi stesse, ma non nello stile di un codice legale. Piuttosto, contiene estratti dettagliati della legge antica insieme a commenti teologici. I capitoli 12:1-16:17 si occupano fondamentalmente di questioni di culto; e 16:18-18:22 riguardano generalmente i doveri dei giudici, di altri funzionari, del re, dei leviti e dei profeti; ma i capitoli 19-26 sfidano la schematizzazione.

D.PattoUn patto è una promessa o un accordo. Nella Bibbia le promesse fatte tra Dio e il popolo di Dio sono conosciute come alleanze; affermano o implicano un rapporto di impegno e di obbedienza.Rinnovo (26:16-28:68)

Mosè descrive una cerimonia per rinnovare l’alleanza stipulata sul monte Horeb. La cerimonia avrà luogo sul monte Ebal vicino a Sichem dopo aver attraversato il fiume Giordano (26:16-27:26). Benedizioni se Israele obbedisce (28:1-14) e maledizioni se non lo fanno (28:15-68) completano il sermone.

3. Terzo discorso di Mosè (29:1-30:20)

Il terzo discorso di Mosè sfida Israele, sia sull’orlo del Giordano, nei giorni diGiosiaRe della Giudea noto per le sue riforme dell’adorazione di Israele al tempo di Geremia, o oggi – scegliere tra obbedienza e vita e disobbedienza e morte.

A. Rassegna storica (29:1-29)

Il terzo discorso inizia con una rassegna storica della lealtà pattale di Dio verso Israele nel passato (29,1-9). Nei versetti 10-29, Mosè passa dal parlare del passato all’esortare l’attuale assemblea a rimanere leale.

B. Promessa di restaurazione (30:1-10)

Mosè quindi rassicura il popolo che, se falliscono, seguirà la restaurazionepentirsiIl pentimento è un insegnamento biblico centrale. Tutte le persone sono peccaminose e Dio desidera che tutte le persone si pentano dei loro peccati. La parola ebraica per pentirsi significa “allontanarsi” dal peccato. La parola greca per pentimento significa “cambiare idea”, più specificamente significa…. Questa sembra essere un’aggiunta al testo, rivolta in particolare a coloro che erano in esilio nel VI secolo aEV

C. Esortazione a “Scegli la vita!” (30:11-20)

L’omelia si conclude con l’assicurazione che ciò che il Signore richiede non è né troppo difficile né troppo lontano (vv. 11-14) e un fervente appello al popolo a «scegliere la vita!», cioè la vita vissuta in relazione di alleanza con il Signore (vv. 15-20).

4. Appendice (31:1-34:12)

Deuteronomio si conclude con una serie di passaggi non correlati che forniscono una misura di chiusura al Deuteronomio così come ilPentateucoIl Pentateuco è un termine cristiano dei primi cinque libri dell’Antico Testamento. Questi libri contengono storie della prima storia di Israele, le alleanze di Dio e molte leggi come i Dieci Comandamenti).nel complesso.

UN.GiosuèIl successore di Mosè, Giosuè condusse gli israeliti in CanaanNominato successore di Mosè (31:1-8, 14-15, 23)

La transizione cruciale da Mosè a Giosuè inizia con Mosè che parla della propria morte e discute di ciò che attende Israele. Dio li condurrà nella terra promessa (vv. 1-6). Quindi nomina Giosuè come suo successore (vv. 7-8), azione ripetuta da Dio nei versetti 14-15, 23.

B. IlTorahLa Torah è la legge di Mosè, conosciuta anche come i primi cinque libri della Bibbia. Per molti la Torah è una combinazione di storia, teologia e una guida legale o rituale.è affidato ai leviti (31:9-13, 24-29)

Dopo aver messo per iscritto la legge (v. 9a), Mosè la affida ai sacerdoti leviti (v. 9b), che sono incaricati della sua pubblica lettura ogni settimo anno alla festa delle capanne (vv. 10-13).

C. Il Cantico di Mosè (31:16-32:47)

La prima parte del Cantico di Mosè (32,1-25) è presentata come una causa intentata da Dio contro Israele, accusandolo di infedeltà (vv. 2-22) e condanna (vv. 23-25). La seconda parte (vv. 26-42) raffigura Dio che medita sulle conseguenze di questa azione (vv. 26-27), si rivolge ad accusare le nazioni di incomprensione (vv. 28-38) e infine dichiara un verdetto su queste nazioni senza nome (vv. 39-42).

D. IlBenedizioneLa benedizione è chiedere o dare il favore di Dio. Isacco fu indotto con l’inganno a benedire Giacobbe invece del suo primogenito Esaù. Durante l’Ultima Cena Gesù ha offerto una benedizione sul pane e sul vino. Essere benedetti significa essere favoriti da Dio.di Mosè (33:1-29)

Le ultime parole di Mosè sono parole di benedizione per ciascuna delle tribù (tranne Simeone) che ricordano la benedizione di Giacobbe ai suoi figli, che divennero iltribù d’IsraeleIl patriarca Giacobbe generò dodici figli che divennero gli antenati delle dodici tribù di Israele. Le condizioni politiche divisive portarono alla separazione di queste tribù unite nei regni del nord e del sud dopo la morte di Salomone nel 931 a.C., alla fine della Genesi ( Genesi 49:2-27 ). Pertanto, la benedizione serve come conclusione al Pentateuco così come al Deuteronomio.

E. La morte di Mosè (32:48-52; 34:1-12)

La morte di Mosè è stata aggiunta dall’ultimo redattore del Pentateuco, riferendo che a Mosè non fu permesso di entrare nella terra promessa (34:1-8) e assicurando ai lettori, ancora una volta, che Giosuè è il successore divinamente designato di Mosè (34:1-8). 9). L’elogio di chiusura del redattore esalta la vigorosa forza fisica di Mosè (v. 7) e la forza del Signore che ha accompagnato il suo incontro con il faraone (vv. 10-12).

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