L’uomo di nome Giacomo che è conosciuto come il “fratello” di Gesù ( Galati 1:19 ) non è elencato tra i discepoli prima della Pasqua, ma era apparentemente il Giacomo a cui apparve Gesù risorto ( 1 Corinzi 15:7 ) e che alla fine emerse come capo della congregazione di Gerusalemme. Come “colonna” della chiesa, sostenne la missione di Paolo verso i gentili ( Galati 2:9 ) e promosse l’accettazione dei cristiani gentili come membri della chiesa senza richiedere che i maschi tra di loro fossero circoncisi. Vedeva la missione dei Gentili come l’adempimento di una promessa che Dio aveva fatto tramite il profeta Amos ( Atti 15:13-21 ). Non è la stessa figura di Giacomo figlio di Zebedeo.