Profeta che condannò l’infedeltà di Giuda a Dio, avvertì della conquista babilonese e promise una nuova alleanza.

Geremia era un profeta del VII secolo aC che proveniva da Anatot, una città poco distante da Gerusalemme. La maggior parte della sua carriera profetica fu trascorsa nelle vicinanze di Gerusalemme. Geremia iniziò a profetizzare durante il regno di Giosia re di Giuda. Geremia fu chiamato ad essere profeta quando era ancora giovane. Come segno che non ci sarebbe stato motivo di festeggiare in Giuda, Dio gli comandò di non sposarsi. Geremia parlò contro coloro che pensavano che il culto del Tempio li proteggesse dalle conseguenze del peccato. Fu ripetutamente arrestato e il re Ioiachim fece bruciare le sue profezie, ma lo scrivano di Geremia, Baruc, produsse una nuova copia. Geremia rimase vicino a Gerusalemme mentre i babilonesi conquistavano la città, ma in seguito i suoi amici lo portarono in Egitto dove trascorse il resto della sua vita.