TESTO BIBLICO

Genesi 3:14-19

RIEPILOGO

Dio annuncia le conseguenze che ne deriveranno ora in considerazione di ciò che i protagonisti della storia (il serpente, Eva , Adamo avvano fatto.

ANALISI

La maggior parte degli studiosi direbbero che Genesi 3:14-19 è descrittivo (ciò che accade in seguito al peccato) piuttosto che prescrittivo (ordini stabiliti divinamente per tutto il tempo futuro). 

Tutti e tre i principali raccolgono le conseguenze delle proprie azioni in termini di ruoli primari in quella cultura; Dio si occupa della connessione tra azione ed effetto. Viene toccato ogni aspetto della vita creaturale: matrimonio e sessualità; lavoro e cibo; un  aumento  dei dolori del parto; morte. Ma le conseguenze del peccato non sono poste da Dio per sempre (vedi, ad esempio, la caduta di Gerusalemme). E quindi si può e si deve fare ogni sforzo per alleviare la fatica, il dolore, il patriarcato e gli effetti negativi sulla natura (“spine e cardi”).

Gran parte di questo “sollievo” è in corso da tempo: dispositivi per risparmiare lavoro in agricoltura, anestesia durante il parto, sforzi per rendere il rapporto tra uomini e donne più paritario. 

È particolarmente degno di nota il fatto che il “dominio” dell’uomo sulla donna (Genesi 3:16) sia visto come un effetto del peccato. Quindi, tale realtà si oppone alle intenzioni creative di Dio per la loro relazione (vedere Genesi 1:26-27). Gli effetti sempre più positivi degli sforzi volti a diminuire l’impatto del patriarcato sulle relazioni uomo-donna sono quindi in sintonia con ciò che Dio desiderava per loro quando furono creati. Come farlo al meglio è una domanda continua per tutti i lettori della Bibbia.