1 Timoteo 6:6-10 – Ricchezza

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1 Timoteo 6:6-10 – Ricchezza

TESTO BIBLICO

1 Timoteo 6:6-10

RIEPILOGO

Il desiderio di arricchirsi porta alla rovina e ha spinto molti ad allontanarsi dalla fede.

ANALISI

Verso la fine della lettera, Paolo mette in guardia Timoteo dal dissenso e dalle dispute, specialmente come sono apparse tra i leader e gli insegnanti della chiesa. L’esortazione a essere contenti piuttosto che divisivi fornisce il contesto per l’avvertimento di Paolo sui pericoli del desiderio di ricchezze che include il famoso versetto: “Perché l’amore del denaro è la radice di ogni specie di mali” (6:10).

L’argomento qui, secondo cui accontentarsi di ciò che si ha è la strada per una vita felice, è un tema comune nella filosofia greco-romana. Così come lo è il tema secondo cui invidia e avidità portano alla rovina. Paolo si basa su questi temi filosofici comuni suggerendo che “l’impazienza di arricchirsi” ha portato alcuni “lontano dalla fede”. Non sappiamo dalla lettera esattamente come queste due cose siano collegate nel contesto di Timoteo. Le persone potrebbero accumulare ricchezze piuttosto che partecipare alla cura delle vedove e dei propri familiari (vedere 1 Timoteo 5:3-8 ). Potrebbero cercare di arricchirsi predicando e insegnando (vedere 1 Timoteo 5:17-18 ). Ma queste sono supposizioni, basate solo su quali altre questioni economiche fanno parte di 1 Timoteo. Qualunque siano i dettagli, il desiderio di arricchirsi mette a rischio la propria fedeltà e Paolo mette in guardia Timoteo da ciò. 

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