Quando pecchiamo, il senso di colpa è una risposta giusta. Ma il senso di colpa può diventare mortale se continua a consumare un cristiano dopo che lui o lei sono stati perdonati da Dio.
di Leon Leonard
Argomenti: Vita cristiana , Superamento
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Il senso di colpa è importante per motivarci al pentimento; se lasciato a se stesso, può anche trasformarsi in un veleno spirituale mortale.
Se non affrontato correttamente, può portare a lunghi periodi di depressione, disperazione e autocommiserazione, e può distruggere la tua fede! Quando ne sei sopraffatto, la tua mentalità non è di fede.
Di tanto in tanto, la colpa può effettivamente ritirarsi nel tuo subconscio , solo per riemergere e torturarti ancora una volta. Quando sei consumato dalla colpa, è difficile goderti appieno la vita come Dio ha inteso.
Il senso di colpa influisce sulla tua salute
Un’altra conseguenza negativa del senso di colpa è che può indurre malattie fisiche. La tua mente può farti ammalare. La scienza ha confermato ciò che Re Salomone proclamò molto tempo fa: “Un cuore felice è una buona medicina e una mente allegra opera guarigione, ma uno spirito abbattuto secca le ossa” ( Proverbi 17:22 , Amplified Bible).
La scienza medica ha fornito supporto scientifico a questa scrittura. Molti dottori capiscono che il senso di colpa paralizzante e la depressione possono indebolire il sistema immunitario di una persona e farla ammalare spesso.
Grida a Dio
Dobbiamo comprendere l’uso appropriato della colpa. La colpa dovrebbe essere come un allarme nella tua mente, che cerca di risvegliarti alla realtà che devi pentirti del peccato ( 2 Corinzi 7:10-11 ). Tuttavia, se il ricordo del peccato di cui ti sei pentito sta causando colpa, devi gridare a Dio con il digiuno e la preghiera, chiedendogli di rimuoverlo.
Leggi le parole incoraggianti e rassicuranti di Proverbi 17:22 : “Accostiamoci dunque senza timore, con fiducia e con franchezza al trono della grazia (il trono del favore immeritato di Dio verso noi peccatori), affinché otteniamo misericordia [per i nostri fallimenti] e troviamo grazia per ricevere aiuto a tempo debito per ogni necessità [aiuto appropriato e aiuto al momento giusto, che arriva proprio quando ne abbiamo bisogno]” (Amplified Bible). A volte noi umani troviamo molto difficile perdonare noi stessi anche quando Dio lo ha fatto.
Dio perdona e dimentica
Gli esseri umani perdonano, ma non possono dimenticare completamente. Tuttavia, Dio ha la straordinaria capacità di scegliere di non ricordare! Può perdonare e dimenticare. Ebrei 4:16 proclama: “Io, io sono colui che cancello le tue trasgressioni per amore di me stesso; e non ricorderò più i tuoi peccati”.
Il senso di colpa dovrebbe essere come un allarme nella tua mente, che cerca di risvegliarti alla realtà che devi pentirti del peccato.
Cosa dobbiamo fare per ricevere questo atto misericordioso e amorevole? Riceviamo il perdono misericordioso di Dio attraverso il pentimento ( Atti 3:19 ).
Se provi senso di colpa a causa del ricordo del peccato pentito, il senso di colpa potrebbe essere causato da una ferita spirituale inflitta dal peccato. Il peccato ci lascia ferite emotivamente dolorose. Queste ferite portano a sentimenti di colpa perché ricordiamo il peccato che le ha causate.
La buona notizia è che proprio come le ferite fisiche possono guarire nel tempo, così possono fare le ferite spirituali. Durante il processo di guarigione, i ricordi spiacevoli iniziano a svanire. Mentre i ricordi svaniscono, svanirà anche il senso di colpa. Una chiave per liberare la tua vita da un’attenzione costante su quei ricordi è vivere in armonia con lo stile di vita di Dio ( Efesini 4:24 ), cercando attivamente di riempire la tua vita di azioni positive, incluso il servizio agli altri ( versetto 28 ).
Questo è l’opposto del peccato!
Andando avanti
L’apostolo Paolo aveva familiarità con il processo di guarigione e poi di avanzamento. È un esempio di un uomo che ha capito profondamente cosa significasse avere un passato colpevole: la sua persecuzione della Chiesa di Dio prima di convertirsi ( 1 Corinzi 15:9 ).
Paolo imparò a guardare costantemente avanti, non indietro: “Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio : dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù” ( Filippesi 3:13-16 ).
L’apostolo Paolo mantenne la sua attenzione per tutta la vita. Sebbene potesse aver avuto motivo di lottare con il senso di colpa, non lasciò che lo consumasse. Non molto tempo prima della sua morte, Paolo scrisse: “Ho conservato la fede. Infine, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno [il ritorno di Cristo], e non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno amato la sua apparizione” ( Ebrei 4:16 ).
Dio farà per te ciò che fece per l’apostolo Paolo! Cancellerà i tuoi peccati passati e solleverà il pesante fardello della colpa.
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Data di pubblicazione: 13 gennaio 2014