Lettura biblica: Luca 2:1-7

Ci si aspetterebbe che il Re dell’Universo, Gesù, nascesse in qualche luogo significativo e importante. 

Ma Dio fa le cose diversamente. 

Gesù non è nato a Gerusalemme, Alessandria, Atene o Roma. Gesù non nacque in nessuna città commerciale, educativa, politica o socialmente significativa dell’epoca. Gesù nacque a Betlemme, che si trovava da sette o nove chilometri a sud-ovest di Gerusalemme.

Anche se il re Davide era di Betlemme, non divenne mai una città importante o importante. Trecento anni dopo la nascita di Davide, il profeta Michea menziona questa piccola città di Betlemme: «Ma tu, o Betlemme Efratah, anche se sei piccola fra le migliaia di Giuda, da te uscirà per me colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini sono dai tempi antichi, dai giorni eterni».(Michea 5:2). 

Questa profezia fu pronunciata 700 anni prima che Giuseppe e Maria si sarebbero dovuti recare a Betlemme, in un momento sconveniente (proprio prima che Maria avrebbe dovuto partorire), per un motivo scomodo (essere conteggiati per pagare le tasse).

Gesù non solo è nato in una città qualunque, è nato in un luogo qualunque. Betlemme era più affollata del solito a causa della necessità che tutti tornassero alla città di origine, quindi tutte le stanze degli ostelli erano piene. Giuseppe e Maria non avevano un posto dove stare ma finirono in una stalla dove lei partorisce il suo primogenito. 

Un fienile sporco e puzzolente circondato da animali comuni. L’unico posto in cui potette deporre il figlio appena nato era una mangiatoia, una normale mangiatoia usata per nutrire gli animali.

Questo luogo ordinario ci insegna alcune lezioni importanti. Innanzitutto, ci ricorda che Dio 

• è un Dio fedele nel mantenere le Sue promesse.
• Promise che un sovrano sarebbe venuto da Betlemme e lì nacque Gesù. 
• Ciò che Dio dice che accadrà, accade!

In secondo luogo, possiamo intravedere come Dio, nella Sua sovranità, governa e prevale sulle nostre vite. 

Dio orchestrò che Gesù nascesse a Betlemme (come era stato predetto) anche se Maria e Giuseppe vivevano a Nazaret. 

Solo un Dio onnisciente e onnipotente potrebbe organizzare questi dettagli. Possiamo fidarci che lo stesso vale per noi oggi!

Infine, vediamo che Dio fa le cose inaspettatamente. “«Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie», dice l’Eterno.(Isaia 55:8). 

Dio può prendere la cosa ordinaria e trasformarla in qualcosa di straordinario. Può usare una persona comune (tu) e fare qualcosa di straordinario attraverso di te. 

Nessuna cosa è così ordinaria che Dio non possa usarla per la Sua gloria. 

Nessun luogo è troppo insignificante per Dio. Può usare qualsiasi circostanza.