Giorno 1: Maria – Un atto di resa

Lettura biblica: Luca 1:26-38

Maria, una giovane donna ebrea, era fidanzata con un uomo di nome Giuseppe. Probabilmente aveva tra i 12 e i 14 anni, perché quella era l’età in cui le ragazze si sposavano. Aveva dei progetti: sposarsi con Giuseppe, vivere felici e contenti, avere figli e invecchiare con Giuseppe. Probabilmente aveva pianificato cosa avrebbe cucinato per Giuseppe, come avrebbero chiamato i loro figli, sognato cosa le avrebbe riservato il futuro ma tutto cambiò quando le apparve l’angelo.

Anche se i suoi piani e i suoi sogni, molto probabilmente, includevano dei bambini, posso garantirti che non includevano certamente un annuncio di nascita come questo. 

Ogni volta che Dio interrompe i tuoi piani è solo perché ha un piano migliore. 

Dio non ha completamente scartato i sogni e i piani di Maria, ma li ha alterati. 

Sì, sarebbe stata ancora una moglie e una madre, ma ora sarebbe stata la madre del Figlio di Dio, e questo avrebbe avuto un impatto su tutto il mondo per tutta la storia.

La storia di Maria ci insegna l’abbandono. 

Abbandoniamo i nostri sogni e i nostri programmi per ciò che Dio ha in serbo per noi, anche se questo significa lasciare la nostra zona di comfort. 

Dio fa il miglior lavoro in noi e attraverso di noi quando siamo fuori dalla nostra zona di comfort. Maria si sarebbe sentita a suo agio semplicemente essendo la moglie di Giuseppe, avendo figli in modo naturale e vivendo semplicemente come moglie e madre che si prendeva cura del marito, dei figli e della casa. Ma Dio aveva un piano diverso.

Maria aveva una scelta? 

Sì, perché Dio ha dato a tutti noi il libero arbitrio di scegliere se seguire la volontà di Dio o la nostra. 

Maria avrebbe potuto dire: “No, questo è troppo complicato, cambierà la mia vita, sconbussolerà tutti i miei progetti, metterà a rischio la mia stessa vita… no, non posso farlo”. 

Ma lei ha risposto nel modo giusto.

Maria non aveva idea di come si sarebbe svolto il piano di Dio, Maria non aveva idea di cosa sarebbe successo a suo figlio un giorno, ma si fece avanti con fede e si arrese nonostante non conoscesse tutti i dettagli. 

Come Maria, non conosceremo tutti i dettagli, ma possiamo fidarci di Lui. 

Una vita arresa dice: “Dio, mi fiderò di te qualunque cosa accada e lascerò a te i dettagli!

La risposta di Maria fu quella di arrendersi a Dio come Sua serva volontaria. La risposta di Maria fu che avrebbe vissuto per fare la volontà di Dio. 

Nessuna opposizione, nessuna lamentela, solo una umile accettazione. Non si è preoccupata di cosa avrebbero potuto dire gli altri. Solo un abbandono fiducioso, una totale fiducia.

Quando Dio ci chiama a fare qualcosa, dobbiamo semplicemente arrenderci e dire “Sì, mio Signore”. Quando ci chiama a seguirlo, diciamo “Sì, Sì, mio Signore”. Quando ci chiama a fare qualcosa di scomodo, diciamo: “Sì, Sì, mio Signore”.