NON COLPEVOLE

Siamo dichiarati “non colpevole” per amore di Cristo.
La Bibbia dice in
Atti 4:12 Romani 3:21-24 Ora però, indipendentemente dalla legge, è stata manifestata la giustizia di Dio, della quale danno testimonianza la legge e i profeti: vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono – infatti non c’è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio – ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.
Cristo può guarire la nostra cattiva coscienza.
La Bibbia dice in
1Giovanni 3:19-20 Da questo conosceremo che siamo della verità e renderemo sicuri i nostri cuori davanti a lui. Poiché se il nostro cuore ci condanna, Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa.
Cosa devo ricordare, allora, se mi sento in colpa?
Romani 8:31-39 Che diremo dunque riguardo a queste cose? Se Dio è per noi chi sarà contro di noi?  Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per noi tutti, non ci donerà forse anche tutte le cose con lui? Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica. Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi. Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?  Com’è scritto: «Per amor di te siamo messi a morte tutto il giorno; siamo stati considerati come pecore da macello».  Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati.  Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future,  né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
Io credo che Dio perdona veramente e dobbiamo smettere di sentirci in colpa.
La Bibbia dice nel Salmo 32: 1-6
Salmi 32:1-6 Beato l’uomo a cui la trasgressione è perdonata, e il cui peccato è coperto!
Beato l’uomo a cui il SIGNORE non imputa l’iniquità e nel cui spirito non c’è inganno!
 Finché ho taciuto, le mie ossa si consumavano, tra i lamenti che facevo tutto il giorno.
Poiché giorno e notte la tua mano si appesantiva su di me, il mio vigore inaridiva come per arsura d’estate.
Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità.
Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al SIGNORE», e tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato.
 Perciò ogni uomo pio t’invochi mentre puoi essere trovato; e qualora straripino le grandi acque,
esse, per certo, non giungeranno fino a lui.
Dio Vi Benedica