8 – Giacobbe viene ingannato da Labano

Dopo che Giacobbe mentì per ottenere la benedizione del padre, Esaù lo voleva uccidere. Giacobbe scappò a casa dello zio Labano. Lì scoprì cosa significa essere ingannati.

Giacobbe aveva lasciato la sua casa e stava andando ad Haran. Lì viveva il fratello di sua madre, Labano. Mentre il sole stava tramontando, Giacobbe cercò un posto dove passare la notte. Trovò una pietra e se la mise sulla testa. Si addormentò.

La scala per il paradiso

Poi fece un sogno. C’era una scala che si estendeva dalla terra verso il cielo. Gli angeli salivano e scendevano su di essa. Nel suo sogno udì Dio parlare: “Io sono il Signore, Dio di Abramo tuo padre e il Dio di Isacco. Darò a te e alla tua discendenza questa terra su cui sei coricato.

“Anche la tua discendenza sarà numerosa come la polvere della terra. Ti estenderai a ovest e a est, a nord e a sud. E attraverso la tua discendenza tutte le famiglie della terra saranno benedette. Io sono con te e ti custodirò dovunque andrai. Ti ricondurrò in questa terra. Non ti abbandonerò finché non avrò fatto ciò che ti ho detto.”

Giacobbe si svegliò. Disse: “Il SIGNORE è qui, e io non lo sapevo. Questo è un posto meraviglioso. Questa deve essere la casa di Dio”.

Giacobbe si alzò di buon mattino. Prese la pietra e la eresse come una colonna. Vi versò sopra dell’olio. Chiamò quel luogo Bethel, che significa “Casa di Dio”. Eresse la colonna come memoriale di questo luogo dove Dio lo aveva benedetto.

Allora Giacobbe disse: “Se Dio sarà con me, così che io possa tornare in pace alla casa di mio padre, allora il SIGNORE sarà il mio Dio. Ti restituirò la decima di tutto ciò che mi dai”. La Bibbia chiama dare una decima a Dio la legge della decima .

Incontra Rachele

Poi Giacobbe continuò il suo viaggio. Arrivò a un pozzo in un campo. Greggi di pecore giacevano lì vicino, in attesa di essere abbeverati dai loro pastori. Una grande pietra copriva la sommità del pozzo. Quando tutti i greggi erano radunati lì, qualcuno faceva rotolare la pietra dalla sommità del pozzo. Poi davano da bere alle pecore e rimettevano la pietra al suo posto.

Giacobbe chiese ai pastori: «Di dove siete?»

E loro dissero: “Siamo di Haran”.

Poi disse: «Conosci Labano?»

Hanno detto: “Sì, lo conosciamo”.

Giacobbe chiese: “Sta bene?”

E dissero: «Sta bene, e sua figlia Rachele sta arrivando con le sue pecore».

Mentre stava ancora parlando con loro, arrivò Rachele con le pecore di suo padre. Quando Giacobbe vide Rachele, andò al pozzo e rotolò via la pietra. Poi diede da bere alle sue pecore. Giacobbe era così felice di trovare la famiglia di sua madre. Corse da Rachele e la baciò. Le disse chi era.

Lei corse a dirlo a suo padre. Quando Labano sentì parlare di Giacobbe, figlio di sua sorella, gli uscì incontro. Lo abbracciò e lo baciò. Poi condusse Giacobbe a casa sua.

Giacobbe rimase con lui e la sua famiglia. Li aiutò, prendendosi cura dei greggi e lavorando nei campi.

Lavorare per Labano

Un giorno Labano gli chiese: “Come posso pagarti per il tuo lavoro?”

Labano aveva due figlie. La più grande si chiamava Lea e la più piccola si chiamava Rachele.

Rachele era bellissima e Giacobbe aveva imparato ad amarla.

Disse a Labano: «Ti servirò sette anni se mi darai Rachele in moglie».

Labano acconsentì. Così Giacobbe servì per Rachele sette anni. Dopo che il tempo fu trascorso, Giacobbe disse a Labano: “Dammi Rachele in moglie, perché ti ho servito per lei questi sette anni”.

Allora Labano radunò tutti insieme e fece un banchetto nuziale. Il banchetto nuziale doveva durare sette giorni.

L’inganno di Labano

La sera, quando era buio, Labano portò Lea (non Rachele) a Giacobbe. Giacobbe pensò che fosse Rachele e passò la notte con lei.

La mattina Giacobbe vide che era Lea. Disse a Labano: “Che cosa mi hai fatto? Ho servito Rachele per sette anni, perché diventasse mia moglie. Perché mi hai ingannato?”

Labano disse: “Non è nostra usanza dare in moglie la figlia più giovane prima della più grande. Se rimarrai con Leah per questa settimana, allora ti darò Rachele come tua moglie. Ma dovrai servirmi per altri sette anni per lei”.

Giacobbe acconsentì e anche Rachele divenne sua moglie.

Giacobbe era stato ingannato da Labano. Ora aveva due mogli. Dio aveva progettato il matrimonio tra un uomo e una donna (Genesi 2:21-25). Avere più di una moglie causò molti problemi alla famiglia di Giacobbe.

Giacobbe probabilmente ricordava come aveva ingannato Isacco per ottenere la benedizione. Ora stava imparando quanto fossero cattive le bugie. Ma Dio aveva ancora uno scopo per Giacobbe. Dio avrebbe usato tutto questo per portare Giacobbe più avanti nel suo viaggio.

Domande

Ecco alcune domande su cui riflettere o di cui discutere in famiglia:

  1. Qual era il sogno di Giacobbe?
  2. Cosa fece della pietra quando si svegliò?
  3. Chi si recò al pozzo mentre Giacobbe parlava con i pastori?
  4. Cosa fece Giacobbe quando vide Rachele? Cosa fece lei quando scoprì chi era?
  5. Per quanto tempo Giacobbe dovette servire Labano prima di poter avere Rachele come moglie?
  6. In che modo Labano ingannò Giacobbe?
  7. Dal momento che Giacobbe mentì per ingannare suo padre e rubare la benedizione di Esaù, pensi che Dio si sia servito di questo per insegnare a Giacobbe quanto possa essere dannosa la menzogna?

Questa storia si trova in Genesi 28-29. Leggi di più su Giacobbe nelle storie della Bibbia “Esaù e Giacobbe e il diritto di primogenitura” e “Giacobbe e i suoi 12 figli“.