39 – Gesù dà le Beatitudini

Gesù ha iniziato il Suo Sermone sul Monte con nove detti. Cosa significano queste famose Beatitudini? Cosa vuole che impariamo e facciamo?

Gesù andò in giro per tutta la Galilea, insegnando la buona novella del Regno di Dio. Grandi folle lo seguivano ovunque andasse. Guarì molti malati (Matteo 4:23).

Un giorno salì su una montagna e si sedette. I suoi discepoli andarono da lui. Voleva insegnare loro alcune cose importanti. Voleva che sapessero come dovevano comportarsi e chi avrebbe ereditato il Regno di Dio (Matteo 5:1).

Le Beatitudini

Gesù disse:

«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

«Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.

“Beati i miti, perché erediteranno la terra.

«Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.

“Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.

“Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

«Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

«Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.

«Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia» (Matteo 5:3-11).

Significati

Questi detti sono chiamati Beatitudini. Beatitudine deriva da una parola che significa felice o benedetto. Questi nove versetti iniziano con la parola benedetto. Ciò significa essere felici. Gesù spiegò le ricompense per aver pensato e fatto le cose giuste.

  • Essere poveri in spirito significa che dobbiamo essere umili, non orgogliosi. Non dobbiamo metterci in mostra.
  • Piangere significa provare dolore o tristezza.
  • Essere mansueti significa essere gentili, amorevoli e pazienti.
  • Cercare la giustizia significa imparare le leggi di Dio e fare sempre la cosa giusta.
  • Essere misericordiosi significa essere gentili e indulgenti con gli altri.
  • Essere puri di cuore significa non pensare pensieri sbagliati. Dovremmo pensare alle cose giuste.
  • Essere un operatore di pace significa essere in pace con tutti e aiutare gli altri ad avere pace.
  • Essere perseguitati significa essere trattati male perché si è fatto la cosa giusta.

Come possiamo avere un atteggiamento corretto?

  • Non dovremmo essere pieni di orgoglio. Dovremmo onorare gli altri, non mettendoci al di sopra di nessuno.
  • Dovremmo confortare gli altri quando sono tristi.
  • Dovremmo essere mansueti, gentili, dolci e pazienti con gli altri. Questo non significa deboli. Dovremmo confidare nella forza di Dio.
  • Dovremmo sempre fare la cosa giusta. Dovremmo conoscere le leggi di Dio e rispettarle.
  • Dovremmo sempre mostrare misericordia verso gli altri, perdonandoli e amandoli.
  • Dovremmo avere un cuore puro e retto, senza pensare pensieri peccaminosi. Dovremmo essere il più possibile senza difetti.
  • Dovremmo essere pacifici con tutti. Non dovremmo causare problemi agli altri. Dovremmo aiutare gli altri a essere pacifici dando loro il buon esempio.
  • Se veniamo trattati male per aver fatto la cosa giusta, non dovremmo lasciare che questo ci fermi. Dovremmo continuare a fare ciò che Dio vuole che facciamo.

Ricordate, in questo sermone Gesù ha descritto gli atteggiamenti che dovremmo avere. Ha mostrato come dobbiamo comportarci verso gli altri. Quando ci comportiamo come Gesù Cristo, gli altri impareranno dal nostro esempio. Meglio di tutto, Dio ci benedirà. Ci ricompenserà per aver fatto la cosa giusta.

Dovremmo seguire l’esempio di Gesù. Dovremmo vivere come Lui ha vissuto e agire come Lui ha agito verso gli altri, persino verso i Suoi nemici.

Cos’è un atteggiamento sbagliato?

A volte possiamo avere un cattivo atteggiamento. I risultati dei cattivi atteggiamenti non corrispondono a nessuno degli atteggiamenti giusti descritti da Gesù. Un cattivo atteggiamento può essere cambiato quando guardiamo a come Gesù vuole che siamo.

Quando ti accorgi di avere un atteggiamento negativo, pensa a come dovresti comportarti.

Ecco alcuni esempi di atteggiamenti negativi:

  • Essere pieni di orgoglio, pensare solo a se stessi e non dare lodi e onore agli altri.
  • Essere scortesi e non perdonare.
  • Dicendo bugie.
  • Arrabbiarsi e lasciare che ciò ti porti a fare scelte sbagliate.
  • Non essere pazienti, gentili e amorevoli con gli altri.
  • Causare liti e non essere pacifici.
  • Avere pensieri sbagliati invece che giusti.
  • Infrangere le leggi di Dio invece di obbedirvi.
  • Cercare di vendicarsi di chi ti tratta male.

Ricordiamoci che dobbiamo dare il buon esempio agli altri, proprio come Gesù ha fatto con noi.

Se vogliamo essere chiamati “beati”, dobbiamo avere i buoni atteggiamenti indicati nelle Beatitudini.

Domande per la discussione in famiglia

1. Quando Gesù pronunciò il Sermone sulla Montagna, cosa voleva che la gente sapesse?

2. Cosa riceveranno le persone se avranno gli atteggiamenti giusti insegnati da Gesù?

3. Come si sviluppa un cattivo atteggiamento? Come descriveresti il ​​tuo atteggiamento oggi?

4. Cosa dobbiamo fare per essere chiamati “beati”?

Bonus: impara a memoria le Beatitudini in Matteo 5:3-11.

Per saperne di più sulle Beatitudini, leggi l’articolo ” Beatitudini: chiavi per la vera felicità “.