34 – Sadrac, Mesac e Abed-Nego e la fornace ardente

Il re Nabucodonosor disse a tutti di adorare un idolo. Ma Shadrach, Meshach e Abed-Nego erano coraggiosi e fedeli al vero Dio. Cosa avrebbero fatto?

Il re Nabucodonosor fece un’enorme statua d’oro. Chiamò tutti i funzionari del suo regno per venire alla dedicazione della statua d’oro che aveva fatto (Daniele 3).

Fece annunciare a tutti da un uomo: “Quando sentirete il suono degli strumenti musicali, prostratevi e adorate la statua d’oro. Coloro che non si prostreranno e non adoreranno saranno immediatamente gettati in una fornace ardente”.

Quando la gente udì il suono degli strumenti musicali, tutti si prostrarono e adorarono la statua d’oro.

Di fronte al re

Ma Shadrach, Meshach e Abed-Nego non obbedirono al comando del re. Alcuni uomini vennero dal re e gli dissero che questi tre giovani non stavano adorando la statua d’oro. Il re si adirò e chiese che fossero condotti da lui.

Egli chiese loro: “È vero che non adorate la statua d’oro che ho fatto? Ora, quando sentirete la musica, prostratevi e adoratela. Se non la adorate, sarete gettati nella fornace ardente”. Il re diede loro un’altra possibilità.

Ma Shadrach, Meshach e Abed-Nego dissero al re: “Oh Nabucodonosor, il nostro Dio è in grado di liberarci dalla fornace ardente. Ma anche se non lo facesse, non adoreremo comunque la statua d’oro”.

Il re si arrabbiò ancora di più. Ordinò che la fornace fosse riscaldata il più possibile. Comandò ai suoi soldati di gettare i tre giovani nella fornace. Li legarono e li gettarono dentro. La fornace era così calda che le fiamme uscirono e bruciarono i soldati!

Quattro uomini nella fornace?

Shadrach, Meshach e Abed-Nego caddero nella fornace ardente. Mentre il re Nabucodonosor guardava, rimase stupito. Poteva vedere quattro uomini che camminavano nel fuoco.

Disse ai suoi consiglieri: «Non abbiamo gettato tre uomini nel fuoco?»

Risposero: «Sì, è vero, re».

Il re Nabucodonosor disse: “Vedo quattro uomini sciolti, che camminano in mezzo al fuoco; e non sono stati feriti, e l’aspetto del quarto è come quello del Figlio di Dio” (Daniele 3:25). Quindi il re gridò verso la fornace e disse loro di uscire.

Salvato da Dio

Shadrach, Meshach e Abed-Nego uscirono, ma la quarta persona scomparve. Non erano ustionati, e i loro capelli e i loro vestiti non erano bruciati. Non avevano nemmeno un odore di fumo su di loro! Tutti i consiglieri del re videro che nessun danno era accaduto ai tre giovani, e il fuoco non li aveva toccati.

Il re si rese conto che il Dio di Sadrac, Mesac e Abed-Nego li aveva salvati. Emanò un nuovo decreto che nessuno avrebbe dovuto dire nulla contro il loro Dio. Il re Nabucodonosor disse: “Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abed-Nego, che ha mandato il Suo Angelo e ha salvato i Suoi servi che hanno confidato in Lui”.

Poi rimise al potere questi tre giovani per aiutarli a governare Babilonia.

Shadrach, Meshach e Abed-Nego erano disposti a morire per la loro fede. Erano molto coraggiosi. Fecero ciò che Dio aveva detto invece di ciò che aveva detto il re, e Dio li salvò dalla fornace ardente. Dio fece un miracolo incredibile per questi tre giovani che obbedirono ai Suoi comandamenti invece di obbedire al re.

Domande

Ecco alcune domande su cui riflettere o di cui discutere in famiglia:

  1. Chi pensi che fosse la quarta persona nella fornace insieme ai tre giovani?
  2. Questi tre giovani capirono che Dio poteva salvarli dalla fornace ardente, ma decisero che anche se non li avesse salvati, non si sarebbero inchinati a una statua. Ciò avrebbe significato violare i comandamenti di Dio. A quali comandamenti stavano obbedendo?

Per saperne di più su Sadrac, Mesac e Abed-Nego leggi il nostro articolo “ I tre amici di Daniele ”.